L’articolo 13 del D.L. 146/2021, modificando ulteriormente il D. Lgs. 81/2008, introduce un nuovo obbligo a carico di chi coinvolge nella propria organizzazione produttiva un lavoratore autonomo occasionale. Nello specifico si tratta di una comunicazione preventiva che andrà resa dai committenti e che ha le caratteristiche individuate dall’articolo 15, comma 3, del D.Lgs. 81/2015 per l’utilizzo dei lavoratori a chiamata. La comunicazione dovrà essere inoltrata, tramite sms o posta elettronica, prima che il lavoratore autonomo inizi a lavorare.
Se il committente non provvede ad effettuare la comunicazione rischia una sanzione amministrativa da 500 a 2.500 euro per ogni lavoratore autonomo occasionale per il quale si riscontri l’omissione o una comunicazione tardiva.
Rimane vigente la sanzione aggiuntiva, per le ipotesi di lavoro irregolare, che prevede il pagamento di una somma pari a 2.500 euro qualora si riscontrino fino a cinque lavoratori irregolari e pari a 5.000 euro qualora siano impiegati più di cinque lavoratori irregolari.