Firenze, 7 luglio 2022 – E’ stato firmato dal ministro delle Politiche Agricole e Forestali Stefano Patuanelli il decreto attuativo che definisce i criteri per la concessione del ‘Fondo di parte capitale per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano”. Stanziati 56 milioni di euro, di cui 25 milioni per il 2022 e 31 milioni per il 2023.
“Dopo il bonus filiera ottenuto con la ministra Teresa Bellanova, anche quest’anno un risultato ottenuto grazie anche al nostro impegno. Ringraziamo la vice presidente della Regione toscana, Stefania Saccardi, e la consigliera comunale di Firenze, Mimma Dardano, che abbiamo incontrato lo scorso 21 febbraio chiedendo proprio un nuovo ‘bonus filiera’. Si tratta di una boccata di ossigeno per le nostre imprese, che stanno affrontando il 2022 con mille difficoltà a causa dei rincari energetici e delle materie prime”, afferma il presidente di TNI Italia, Raffaele Madeo.
Come funziona il fondo
È prevista l’erogazione di agevolazioni fino al 70% dell’investimento, per un massimo di 30.000 euro per singola impresa, per l’acquisto di macchinari professionali e altri beni strumentali durevoli innovativi.
I beneficiari sono le imprese di ristorazione con somministrazione, le pasticcerie e le gelaterie iscritte da almeno 10 anni al registro delle imprese o in alternativa quelle che, nei dodici mesi precedenti la data di pubblicazione del decreto, hanno acquistato prodotti certificati Dop, Igp, Sqnpi (Sistema di qualità nazionale di produzione integrata), Sqnz (Sistema di qualità nazionale zootecnica) e prodotti biologici.
Per la ristorazione la quota stabilita è fissata al 25 % degli acquisti totali, per la pasticceria e la gelateria al 5%.